IL NOSTRO BLOG
Come pulire l’oro usato?
Conoscere le tecniche giuste per pulire l’oro usato può essere utile quando si vuole indossare dell’oro vecchio, in modo che possa essere più apprezzabile e ritrovare la lucentezza di una volta. Lucidare l’oro è una delle attività che può portare i gioielli preziosi usati agli antichi splendori attirando lo sguardo di chi vi osserva.
La pulizia dell’oro viene solitamente consigliata anche prima della vendita dell’oro usato perché se è vero che non cambia le caratteristiche fisiche dell’oro, sicuramente può trasmettere una maggiore cura e attenzione nella conservazione degli oggetti.
Perché pulire l’oro?
L’oro è un metallo prezioso che possiede una buona resistenza a fenomeni che possono intaccare la superficie e il suo aspetto. L’ossidazione non colpisce spesso gli oggetti preziosi realizzati in oro, cosa che invece può capitare più frequentemente agli oggetti realizzati in argento. L’uso frequente può però contribuire a una perdita della lucentezza, ecco perché gli esperti consigliano sempre di provvedere periodicamente a una pulizia non aggressiva che possa togliere le tracce di grasso e crema che si possono depositare sui gioielli in oro, come anelli e bracciali.
Grasso e crema producono una patina opaca, specialmente in anelli indossati sempre come un solitario di fidanzamento oppure una fede. Allo stesso modo detergenti e profumi possono creare dei depositi superficiali che dovrebbero essere rimossi. Pulire l’oro è sempre un’ottima idea ed è possibile farlo in pochi e semplici passaggi.
Come pulire l’oro giallo?
Per pulire efficacemente una montatura in oro 750 gli esperti consigliano di utilizzare qualche goccia di detersivo per i piatti e dell’acqua calda. Versando il detersivo per piatti in una bacinella con dell’acqua calda e avendo cura di mescolare il composto, si crea una soluzione ideale per lasciare a bagno gli oggetti in oro.
Bisogna avere cura di non utilizzare acqua bollente e di ricordarsi di ritirarli dopo una quindicina di minuti. Per risciacquare i manufatti si può utilizzare anche dell’acqua frizzante che è ideale per rimuovere residui di detergente dalle fessure e dagli spazi difficili da raggiungere. Lo stesso metodo può essere utilizzato per la pulizia di monete d’oro oppure lingotti e altre superfici in oro.
Come pulire l’oro bianco ingiallito?
L’oro bianco, diversamente per quanto avviene con la pulizia dell’oro giallo, richiede maggiore attenzione per via della sua composizione. L’oro bianco, infatti, si ottiene da una particolare lavorazione che consiste nel rivestimento in rodio, un metallo che rilascia una particolare lucentezza che caratterizza l’oro bianco.
Questo rivestimento però, con il tempo e con l’usura, tende a opacizzarsi più velocemente rispetto l’oro giallo oppure altri metalli preziosi come il platino. Ecco perché se si vuole pulire l’oro bianco è necessario prolungare i tempi di lavaggio che sono solitamente previsti per l’oro giallo.
La procedura è la medesima, si utilizza sempre il detersivo per i piatti e dell’acqua calda per un periodo di tempo, però, più lungo di un quarto d’ora, con risciacquo con acqua frizzante. Gli esperti suggeriscono di non utilizzare mai aceto oppure alcol, in quanto il primo tende a corrodere la superficie e il secondo ad aumentare il rischio di potere opacizzare il gioiello.
Anche i profumi e gli spray contenenti alcol possono essere pericolosi, perché potrebbero aggredire la placcatura in rodio e danneggiare il gioiello in oro bianco.
Nel caso in cui il rivestimento in rodio fosse compromesso, ci si può sempre rivolgere a un laboratorio specializzato per effettuare una nuova rodiatura che consiste nella lavorazione di recupero della placcatura in rodio. Per dare all’oro bianco un aspetto ancora migliore, puoi anche passare alla sua lucidatura.
Lucidare gli oggetti in oro: come fare?
Dopo la pulitura dell’oro si passa alla fase successiva, ossia quella della lucidatura. I gioielli in oro giallo e bianco, dopo essere stati puliti accuratamente, possono essere meno lucenti rispetto a quando sono stati acquistati. Una volta pulito l’oro e avere rimosso tutti i residui e gli accumuli di polvere, è necessario sapere come lucidare l’oro e altri gioielli in tuo possesso.
Per prima cosa non devono mai essere utilizzate sostanze corrosive che tendono a intaccare la superficie, specie nel caso dell’oro bianco. Quindi, mai utilizzare l’ammoniaca. La prima possibilità potrebbe essere quella di lucidare l’oro giallo utilizzando prodotti specifici per la pulizia di metalli preziosi mediante un panno.
Si può anche ricorrere all’utilizzo del dentifricio e di uno spazzolino da denti con setole morbide. Il dentifricio possiede delle proprietà che consentono di lucidare senza graffiare la superficie. E’ possibile mettere un po’ di dentifricio sullo spazzolino e sfregare delicatamente l’oggetto in oro da lucidare. Dopo qualche minuto potrai apprezzare il risultato e ammirare la nuova brillantezza. Questo metodo è indicato se si vuole lucidare oro bianco, ma in questo caso gli esperti consigliano anche di potere utilizzare un panno morbido al posto dello spazzolino per essere certo di non intaccare la superficie. E’ fondamentale ricordarsi sempre di risciacquare gli oggetti con acqua tiepida!
È possibile anche portare i propri oggetti presso una gioielleria o un negozio compro oro e richiedere il servizio di lucidatura oro che in pochi minuti darà un ottimo risultato a un prezzo soddisfacente.
Pulire i gioielli in oro con pietre preziose
Se si ha la necessità di fare pulire i gioielli in oro con pietre preziose, senza che queste si rovinino è bene seguire alcuni passaggi. Pulire e lucidare l’oro senza rovinarlo, come abbiamo visto, è un’operazione molto semplice ma nel caso di pietre preziose incastonate, oppure incollate, è necessario prestare maggiore attenzione perché mettere a bagno gli oggetti in acqua specie calda potrebbe indebolire il fissaggio e potresti rischiare di perdere le pietre preziose durante il normale utilizzo.
Se i gioielli includono perle, coralli o altre gemme molto delicate, si potrebbe contribuire alla loro rottura e sarebbe un vero peccato.
Inoltre, non sembra essere una buona idea utilizzare lo spazzolino da denti specialmente a setole rigide perché potrebbe graffiare le pietre preziose. In questo caso, per la pulizia di gioielli in oro con pietre preziose basta usare un panno umido, versarci sopra delle gocce di sapone liquido delicato e strofinare delicatamente gli oggetti preziosi. Una volta effettuata la prima passata, rimuovi il detergente con un altro panno inumidito simile a quello che si utilizza solitamente per pulire le lenti degli occhiali e lascia asciugare gli oggetti.