Perché il platino ha un valore superiore all’oro?

Anche conosciuto come il “denaro della terra”, l’oro rappresenta uno dei materiali più rari al mondo. Tuttavia, esiste un metallo ancora più prezioso e raro, il platino, che sta diventando sempre più popolare tra gli appassionati di gioielli. Molti ancora, continuano a domandarsi cosa sia più di valore tra l’oro e il platino.

In realtà, l’oro e il platino presentano proprietà molto simili tra loro, in quanto si assomigliano a occhio nudo per le caratteristiche di versatilità e resistenza. Entrambi sono metalli unici, con peculiarità proprie che li rendono apparentemente simili ma diversi tra di loro.

Le principali differenze risiedono in termini di stabilità a lungo termine e oscillazioni di prezzi che rendono un metallo più prezioso dell’altro. Queste caratteristiche sono essenziali e devono essere prese in considerazione quando si decide di fare un investimento di lungo termine.

Quando si parla di platino si fa riferimento a un metallo prezioso, che vale più dell’oro. Il suo valore elevato deriva dalla sua scarsità. Il platino, infatti, è molto difficile da trovare e come qualsiasi legge economica della domanda e dell’offerta, più un bene è difficile da reperire, maggiore sarà il suo valore di scambio.

Il platino: le principali caratteristiche

In natura, il platino è disponibile sotto forma di granuli oppure legato all’iridio e maggiormente più frequente trovarlo in lega con nichel e rame. Il termine platino deriva da quello spagnolo “platina” che vuol dire piccolo argento.

Il tipico colore bianco argenteo lo rende ideale per essere utilizzato nel settore orafo, farmaceutico, odontotecnico, nelle industrie di elettronica e automobilistica. Questi elementi fanno comprendere bene come l’utilizzo di un metallo così prezioso come il platino sia ampio e versatile. Ciò è dovuto al fatto che il platino non è soggetto a ossidazione e non può essere attaccato, per sua natura, dagli acidi.

I motivi che vedono il platino così prezioso e versatile sono i vari fattori economici e manifatturieri, che possono essere riscontrati non solo nel suo colore, delicato ma anche nella sua malleabilità, duttilità e resistenza elevata al calore. La duttilità è una delle caratteristiche intrinseche dei metalli preziosi e consente di ottenere, dai granuli di platino dei fili sottili, mediante specifiche lavorazioni.

L’elevata capacità del platino di subire una deformazione del genere, sotto pressione o trazione, prima di arrivare al punto di rottura, ne stabilisce la possibilità di impiego in vari settori in cui è necessario utilizzare parti molto sottili in metallo. Per quanto riguarda la malleabilità, invece, questa è rappresentata dalla possibilità di plasmare il metallo in varie forme e di poterlo legare con altri metalli preziosi come oro, rame, palladio e tungsteno. L’elevata resistenza al calore fa sì che possa essere impiegato nell’industria aerospaziale.

Oro e platino: quali sono le differenze

I gioielli in platino sono solitamente puri al 95%, mentre quelli in oro 18k hanno solamente il 75% di purezza. L’oro necessita di altre leghe metalliche come l’argento o il rame, per potere essere lavorato e trasformato in un gioiello, per acquisire una maggiore resistenza.

Al platino vengono aggiunti altri metalli, come il rutenio o l’iridio, che sono molto più costosi e questo fa sì che aumenti il valore complessivo dei gioielli in platino. Sebbene possano sembrare simili, l’oro e il platino presentano delle differenze estetiche:

• il platino ha una finitura argentea, l’oro bianco appare più opaco e grigio;
• il platino non ingiallisce a differenza dell’oro e non richiede la placcatura;
• l’oro necessita di essere placcato in rodio per essere più resistente e brillante;
• il platino è uno dei metalli più sicuri al mondo, in quanto ipoallergenico. Anche l’oro lo è, ma in modo minore.

Il platino: un metallo più prezioso dell’oro

Il platino possiede un valore pari a 25 volte quello dell’oro, per via della difficoltà nel reperirlo e per le sue caratteristiche. Investire nell’acquisto di oggetti in platino risulta essere una scelta decisamente intelligente, perché specialmente nei periodi di crisi economica, la domanda di questo metallo come valida alternativa ad altri beni, potrebbe aumentare notevolmente.

Per via della sua elevata domanda nel settore industriale, il platino è protetto da oscillazioni repentine a cui sono solitamente soggetti altri metalli e materie prime. Da non dimenticare il prestigio di cui il platino gode nel settore della gioielleria, dove un oggetto realizzato con questo preziosissimo metallo resta un desiderio di tanti appassionati di gioielli.

Secondo alcune stime degli esperti del settore, sembrerebbe la quantità delle scorte del platino non sia sempre trasparente nei confronti degli operatori del mercato e questo potrebbe contribuire con l’aumento del valore del platino, in quanto la disponibilità a livello mondiale non è nota. Fin quando la crisi economica mondiale continuerà, i prezzi dovrebbero registrare un incremento.